Ciao! Ho 21 anni e soffro di stitichezza da circa 3 anni (alcuni medici dicono che sia stitichezza cronica). Dopo l'esame (colonscopia), è stato trovato: colon sigmoideo allungato e colon trasverso e un'ansa aggiuntiva sull'intestino. All'età di 15 anni, la mia cistifellea è stata rimossa mediante laparoscopia. Uno dei medici ha affermato che il nervo che porta all'intestino potrebbe essersi rotto e quindi la stitichezza. Ho già preso molte droghe, ma per me non funziona niente. Ho un movimento intestinale ogni 3 settimane e anche meno spesso. Il mio medico curante ha suggerito un intervento chirurgico, ma nessuno dei medici vuole correre questo rischio (dicono che c'è una grande cicatrice dopo tale intervento, ecc.). Ho già visitato medici di varie specializzazioni (chirurgo generale, gastroenterologo, endocrinologo, gastologo), sono stanco di guidare in giro i medici e la loro impotenza. Molto spesso ho dolori addominali acuti (non riesco ad alzarmi per uno o due giorni più di una volta). Per favore aiuto. i migliori saluti
Ciao! Sembra ovvio che dovresti consultare anche un dietologo. Devi controllare cosa mangi e come, quindi adattare la dieta al tuo disturbo. Penso che saranno tentativi ed errori. Preferirei una dieta liquida e semi-liquida. Un'altra cosa sono le proporzioni corrette di fibra morbida e dura. Il pane di segale duro, crusca, integrale o di pietra provocherà la stitichezza. Il loro posto dovrebbe essere preso da pane misto. Un'altra cosa sono le verdure. Dovrebbero essercene molti nella dieta, ma non patate, ma carote, barbabietole, piselli, fagiolini, parti verdi delle piante. È tutto frammentato. Dovresti anche bere molta acqua 1,5-2 litri, limitare la carne grassa e difficile da digerire, il cioccolato, forse il caffè, anche se d'altra parte la caffeina dovrebbe stimolare il sistema stimolando l'atto di defecazione. Un'altra cosa è il numero di pasti, dovrebbe esserci un minimo di 5. E ricorda l'attività fisica. Scegli sport in cui il corpo sarà in posizione verticale e la forza di gravità faciliterà la migrazione del cibo verso il basso. Inoltre, esiste una serie obbligatoria di esercizi per migliorare l'afflusso di sangue al bacino più piccolo, ad es. Scricchiolii e torsione, esercizi per rafforzare le parti inferiori dell'addome. C'è anche lo yoga per migliorare la peristalsi, ci sono anche trattamenti di massaggi speciali dove lo specialista spinge cose dure verso l'ano con movimenti speciali. Anche se suona un po 'sciamanico, perché non provarlo? i migliori saluti
Ricorda che la risposta del nostro esperto è informativa e non sostituirà una visita dal medico.
Iza CzajkaAutore del libro "Dieta in una grande città", amante delle corse e delle maratone.