Le lenti per occhiali di nuova generazione non solo migliorano il comfort e la qualità della vista, ma proteggono anche gli occhi dagli effetti nocivi della luce e si adattano alle esigenze più sofisticate dell'utente. In che modo le lenti ad alto indice e PNX 1.53 sono diverse dalle tradizionali lenti minerali? Chi dovrebbe scegliere lenti progressive per interni ed esterni? Cosa c'è di nuovo nel mercato dei fotocromi, rivestimenti e filtri per occhiali?
Sommario
- Lenti per occhiali: leggere e resistenti
- Lenti progressive innovative
- Lenti fotocromatiche moderne
- Lenti per occhiali moderne: rivestimenti e filtri
Le moderne lenti per occhiali combinano molte più funzioni e, grazie alla tecnologia avanzata, supportano in modo flessibile una visione di precisione in tutte le condizioni. Ecco le soluzioni moderne.
Lenti per occhiali: leggere e resistenti
Gradualmente, l'obiettivo si sta allontanando dalle lenti minerali (vetro) a favore di lenti organiche in plastica. Questi ultimi sono più leggeri del vetro e il loro peso può essere ulteriormente ridotto, il cosiddetto lenti ad alto indice, cioè più sottili delle lenti standard della stessa potenza, che è particolarmente importante per le persone con gravi disabilità visive.
Per loro, le lenti ad alto indice hanno un valore estetico aggiuntivo, gli occhi sembrano naturali anche ad alte potenze (le lenti più non si ingrandiscono, le lenti meno non riducono otticamente gli occhi).
Le lenti organiche sono più resistenti del vetro, più sicure da usare. A differenza delle lenti in vetro, consigliate solo per montature complete, le lenti organiche possono essere montate anche su montature a corda (cioè quelle con una linea sul fondo della lente) e montature in vernice (queste montature mancano della cornice circostante, aste sono montati direttamente sull'obiettivo).
Una novità sono le lenti super resistenti PNX 1.53, progettate per bambini e persone che conducono uno stile di vita attivo e praticano sport.
PNX 1.53 è il materiale più leggero utilizzato nell'ottica degli occhiali; tuttavia, l'obiettivo PNX, sebbene possa graffiare come qualsiasi obiettivo organico, è estremamente resistente.
Nei test resiste a pressioni fino a 60-80 kg e all'impatto con una sfera d'acciaio, del peso di 1 kg, che cade da un'altezza di 1,2 m. È perfetto per chi pratica sport di contatto e estremi.
Vale la pena saperloÈ meglio non pulire gli occhiali con rivestimento antiriflesso con salviettine umidificate: sono imbevuti di un liquido, che può contenere alcol o altri ingredienti che possono distruggere il rivestimento e influire negativamente sulla cornice degli occhiali. È meglio pulirli con un panno in microfibra.
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Le lenti progressive sono una versione leggermente più avanzata delle lenti bifocali che consentono di combinare la visione da vicino e da lontano in un fotogramma (una lente di lettura è montata nella parte inferiore del telaio).
Entrambe le soluzioni sono una risposta al fenomeno della presbiopia (presbiopia). Consiste nel fatto che dopo i 40 anni il cristallino diventa meno flessibile e perde la capacità di accogliere, o "mettere a fuoco", oggetti a distanze diverse.
Vediamo sempre meno chiaramente, specialmente a distanza ravvicinata: abbiamo bisogno di lenti diverse per la distanza e lenti diverse per la lettura. Nelle lenti progressive standard, il campo ottico attraverso il quale vediamo assomiglia nettamente a una clessidra appiattita con basi larghe: la parte superiore consente di vedere oggetti distanti, quella inferiore è per la lettura ravvicinata e il campo medio più stretto - per distanze intermedie.
Attualmente, le lenti progressive possono essere profilate a seconda di ciò che le usiamo più spesso. Il guidatore dovrebbe avere lenti con una visione a grande distanza che permetta di vedere bene davanti al cofano e un campo abbastanza ampio a distanze intermedie per vedere chiaramente specchietti, indicatori del cruscotto e uno schermo GPS a distanza di braccio (versione da esterno) .
A sua volta, una persona che lavora molto in casa preferirà il cosiddetto occhiali da ufficio (versione indoor), che consentono di leggere da vicino e vedere chiaramente gli oggetti nella stanza, cioè sia il testo del foglio sulla scrivania che lo schermo del computer leggermente più distante o l'interlocutore seduto dall'altra parte della scrivania.
La zona intermedia nelle lenti da ufficio è più ampia rispetto alle lenti progressive standard e garantisce una visione nitida da una distanza di 80 cm fino a 4 m.
La novità sono le lenti progressive con Double Surface Technology; offre un campo visivo più ampio e facilita lo spostamento della vista tra la zona distante e la zona vicina, fornendo un'immagine stabile senza l'effetto "nuoto".
Come assicurano i produttori, grazie a questa tecnologia l'occhio dell'utilizzatore si adatta più facilmente all'utilizzo degli occhiali progressivi.
Lenti fotocromatiche moderne
Il vantaggio delle moderne lenti fotocromatiche, ovvero l'oscuramento in condizioni di luce intensa, è la velocità di reazione alle mutevoli condizioni.
Si scuriscono in soli 30 secondi; ci vogliono circa 5 minuti per tornare alla piena trasparenza. Migliorano il comfort visivo delle persone sensibili alla luce, anche nelle giornate nuvolose; Sono costruiti in modo tale che l'oscuramento sotto l'influenza della luce non disturbi la visione contrastante.
Le lenti fotocromatiche sono spesso disponibili in marrone (caramello) e grigio. Le lenti grigie danno una migliore riflessione dei colori. Il colore caramello, invece, migliora il contrasto e la percezione della profondità, e con l'aumentare della luce solare si vira al marrone.
Le novità sono la tonalità grigioverde, che conferisce una percezione più fedele dei colori, e le lenti fotocromatiche, che contemporaneamente all'oscuramento danno l'effetto di una reflex.
Fotocromi innovativi, consigliati soprattutto per i conducenti, scuriscono fino a circa il 50% del colore, anche quando siamo seduti nell'abitacolo, a temperature fino a 27 ° C (all'interno dell'auto, la reazione delle lenti fotocromatiche è solitamente ostacolata dai filtri nei vetri dell'auto).
Negli ultimi fotocromi è stato migliorato anche l'effetto di attenuazione a temperature estremamente elevate.
L'effetto reattivo alla luce è già utilizzato anche nelle lenti degli occhiali da sole; sono colorati in fabbrica e si scuriscono ancora di più se esposti alla luce.
Lenti per occhiali moderne: rivestimenti e filtri
Tutte le lenti per occhiali - sia monofocali, bifocali, progressive o fotocromatiche - possono essere ordinate con filtri e rivestimenti con una varietà di funzioni.
- I rivestimenti antiriflesso riducono i fastidiosi riflessi, migliorando il comfort della visione sull'acqua, sulle superfici stradali bagnate e riducono l'effetto di abbagliamento dei fari delle auto in avvicinamento. Allo stesso tempo, aumentano la resistenza delle lenti ai graffi e prevengono anche l'adesione di particelle di polvere (funzione antistatica), grasso (oleorepellente) e acqua (idrofobo), che riduce la deposizione di vapore e mantiene le lenti più trasparenti, ad esempio quando si cammina sotto la pioggia.
- I filtri che bloccano le radiazioni UV sono già ampiamente utilizzati non solo negli occhiali da sole e fotocromatici, ma anche in quelli bianchi. Nuove sono le lenti che eliminano anche le radiazioni UV che raggiungono l'occhio dall'interno della lente.
- Il filtro che neutralizza selettivamente la luce blu-violetta (Blue Control, Blue Blocker, Blue Cut, Prevencia) emessa dagli schermi dei dispositivi digitali e delle lampadine a LED dei fari delle auto migliora il contrasto visivo e, soprattutto, protegge l'occhio dalla morte prematura delle cellule retiniche e ritarda il processo di degenerazione maculare.
- Il filtro polarizzatore elimina l'abbagliamento riflettente dalle superfici, principalmente lisce (sull'acqua, sulla neve, su una superficie stradale bagnata), inoltre migliora notevolmente il contrasto, la saturazione del colore e la profondità di visione quando la visibilità è scarsa (pioggia, neve). Le lenti con filtro polarizzatore sono consigliate soprattutto per piloti, sciatori, alpinisti, pescatori e sport acquatici. Una novità sono le lenti fotocromatiche con funzione di polarizzazione variabile. Rimangono trasparenti all'interno delle stanze e all'esterno sotto l'influenza dei raggi UV si scuriscono e allo stesso tempo forniscono un effetto polarizzante, ma più forte è la colorazione delle lenti sotto l'influenza della luce, più forte diventa il filtro polarizzatore.
Lenti per la lettura su piccoli schermi
L'ultima novità della moda ottica sono le lenti a distanza ravvicinata, progettate per gli utenti di smartphone e tablet. La parte inferiore di una tale lente ha una potenza aggiuntiva maggiore (per le persone di età compresa tra 20 e 34 anni, la potenza è aumentata di 0,4 diottrie, per le persone di età compresa tra 35 e 44 anni di 0,6 diottrie e per gli utenti di età superiore a 45 anni - di 0, 85 diottrie). I produttori intendono queste lenti per supportare lo sforzo accomodante dell'occhio, riducendo l'affaticamento anche dopo un uso prolungato dello smartphone, dando una migliore visione dei piccoli personaggi ed evitando la postura piegata durante l'utilizzo del telefono.